Scarpe cinesi

Fino a poco fa in Cina esisteva una pratica famosa nel mondo: i piedi di loto. Era diffuso in Cina circa fino 1950.

La procedura delle scarpe cinesi storiche era la seguente: si iniziava già nell’infanzia a fasciare i piedi con bende. Queste bende hanno tralasciato l’alluce e hanno ripiegato le dita verso la pianta dei piedi.
Questa usanza esisteva apparentemente già nel IV secolo tra le danzatrici imperiali. Tra il IX e XIII secolo si è diffuso (dinastia Song) in cui i piccoli piedi delle donne erano simbolo di eleganza e bellezza.

Tuttavia, questa pratica ha anche conseguenze di vasta portata e segnala anche il rapporto di ruolo tra i sessi. Poiché per le donne era difficile spostarsi, era meglio che rimanessero a casa. i cosiddetti “gigli d’oro” privavano quindi le donne di parte della loro libertà.

Bandita nel 1911 in quanto pratica brutale e invalidante, era stata precedentemente accettata nella vita delle ragazze e continuò in alcune zone rurali fino agli anni ’30. I piedi fasciati dimostravano che la ragazza era ben educata e aveva buone prospettive di matrimonio.

Scarpe cinesi storiche mostrano spesso una forma particolare:
Qua vediamo un paio di scarpe da donna in seta viola. Le scarpe sono fatte per i piedi fasciati e sono ricamate con motivi di gambo, fiore e farfalla. Hanno nastri commerciali verde-blu attaccati ai polsini e applicazioni sulla tomaia in seta. Invece le suole in legno ricurve riccamente decorate sono ricoperte di cotone con una stella bianca ricamata su ciascun tallone.

Scopri di più del cosidetto “loto d’oro“.