Scarpa curda (Cllash)
La produzione di “Cllash”, che risale a 1.500 anni fa, e i resti dell’antico Shalyar Cllash ne sono la prova. Originariamente specifico della città “Hawraman”, ora viene coltivato nella maggior parte delle province del Kurdistan.
Diverso tipo e colore di "Cllash" da "Hawraman"
“Cllash” è una scarpa composta da due parti principali:
1. La superficie della scarpa è cucita a mano dalle donne del villaggio con lana speciale conosciuta come “ben” e aghi chiamati “teun”.
2. La suola della scarpa è costituita da un pezzo di tessuto di cotone chiamato “Pero” e mostra l’abilità e la creatività del suo creatore.
Il fondo del “Cllash” è realizzato in tessuto di lino inumidito e viene battuto e rinforzato con uno strumento di ferro chiamato “pugno” o “charmkut” in persiano e “charmako” in curdo, anche con “pugni di cuoio” fino a renderlo completamente fermo e pronto per l’uso.
Poi tocca alle donne cucire la superficie del “Cllash”, che è fatta di una specie di lana, attorno al “Clash”. Prima di rifinire l’intera superficie del “Clash”, le suole della scarpa vengono tagliate a diverse dimensioni mediante il pezzo di ferro affilato appositamente realizzato per questo lavoro. Successivamente viene applicato un pezzo resistente fatto di pelo di capra dall’interno del tondo al tondo per cucire la superficie. Infine, dopo che la superficie è stata completamente cucita, sulla superficie viene applicato un adesivo naturale costituito da elementi vegetali o animali per un ulteriore rafforzamento.
Questo tipo di scarpa è stata prodotta in Kurdistan per molto tempo e oggi non solo gli uomini la indossano ma troppe donne creative del “Kurdistan” producono diversi stili di “Cllash” anche per donne che sono totalmente utilizzabili e moderne.
